Nel neonato distaccamento milanese della PIMCO (Pacific Investment Management Company), la cui sede, dal 1971, è a Newport Beach, in California, Alessandro Gandolfi, managing director per l'Europa, spiega le ragioni che hanno portato la sua azienda leader nella gestione del risparmio, soprattutto obbligazionario, a essere sponsor del progetto dell'agenzia fotografica di nuova generazione Parallelozero: un concorso fotografico gratuito, aperto a tutti e alla sua prima edizione, sui temi ESG (Environmental, Social, Governance), cioè ambientali, sociali e di buon governo, nel nostro Paese.
Il mondo della finanza non è impermeabile al tema della sostenibilità: i modelli di business delle imprese costituiscono un fattore di valutazione fondamentale per gli analisti finanziari, che orientano gli investitori e gli asset manager, e considerano con favore i trend di medio e lungo periodo nella direzione della sostenibilità.
Non si tratta di una moda ma di un cambiamento di cui prendere atto.
Europa, Stati Uniti, Giappone e Canada, in quest'ordine, sono leader negli investimenti nel settore della sostenibilità.

E l'Italia sta facendo la sua parte, tanto è vero che il "Salone del risparmio" di quest'anno, che si è svolto al Centro congressi di via Gattamelata 5 a Milano, dal 31 marzo al 4 aprile, ha avuto come tema cardine proprio la Sostenibilità.
Davide Scagliola, Ceo e cofondatore di Parallelozero, illustra il concorso, che premierà le migliori narrazioni di storie virtuose, appassionanti e costruttive riguardanti temi ESG in tutta la nostra Penisola, attraverso immagini fotografiche scattate con dispositivi di qualsiasi genere, dall'analogico, che però dovrà poi essere passato allo scanner per essere inviato al sito dedicato, al cellulare, calcolando che la resa avrà comunque il suo peso nella valutazione della giuria, la quale terrà conto anche delle idee stilistiche oltre che di contenuto. Chiunque, senza distinzioni professionali e di qualsiasi nazionalità, può partecipare al concorso, purché maggiorenne.
Quindi il progetto si svolge all'insegna dell'inclusività. Per dare un'eco internazionale al progetto le didascalie e i testi a corredo delle immagini dovranno essere in lingua inglese.
Sono previste tre categorie di premio: per foto singola, gli scatti in concorso, non necessariamente inediti, potranno essere dal primo gennaio 2017, con un massimo di tre candidature; questa categoria prevede un premio di 1.500 euro per il vincitore.
Per una storia fotografica, anche qui gli scatti, non necessariamente inediti, potranno essere dal primo gennaio 2017 e sono previste massimo tre candidature, da otto a dodici immagini corredate di testo; il premio previsto è di 3.500 euro.
Infine un progetto più complesso, grant, da 10 a 30 immagini corredate di un testo e di un piano di sviluppo, con sei mesi di tempo per la realizzazione compiuta e 10.000 euro in palio per il vincitore.
Per maggiori informazioni, per visionare il regolamento e per l'invio del materiale fotografico, entro le h. 23.00 del 28 febbraio 2020, il sito è www.ispaward.com

Ma veniamo alla giuria. Il presidente è Tiziana Ferrario, per tanti anni giornalista del Tg1 e inviata di politica estera. Completano la rosa dei giurati: Emma Bowkett, Manila Camarini, Davide Monteleone e l'americana Ami Vitale. Tiziana Ferrario sottolinea l'importanza del progetto nel dare risalto alle soluzioni ai problemi, che certo non si negano, bensì vengono affrontati e, in maniera talvolta sorprendente, ribaltati in positivo, diventando semmai modelli virtuosi di comportamento.
I progetti che perverranno, faranno emergere tante sfaccettature inedite dell'Italia cui i fatti di cronaca spesso fanno ombra, ma che vale la pena sostenere e divulgare.
Foto dell'intestazione: Stefi Nigretti